FORTEZZE PIEMONTESI e delle Alpi Occidentali

Descrizione

FORTEZZE PIEMONTESI E DELLE ALPI OCCIDENTALI • LE PIÙ IMPONENTI FORTEZZE PIEMONTESI CHE, CON LA LORO ATMOSFERA SUGGESTIVA, CI RIPORTANO INDIETRO NEL TEMPO. MERAVIGLIE MAESTOSE CHE SI ERGONO NELLA NATURA O NEL CUORE DELLE CITTÀ. Opere testimoni di un passato e di un patrimonio storico-architettonico a prova dell’ingegno umano.

PREFAZIONE
FORTEZZE PIEMONTESI E DELLE ALPI OCCIDENTALI • Madre Natura, nell’elargire le sue bellezze al suolo italiano, è stata particolarmente generosa con il Piemonte fornendolo di una cerchia di montagne, le cui alte cime e la dolcezza dei loro declivi scatenano forti emozioni in chi si trova ad ammirarle. Le Alpi sono un tesoro di bellezza incomparabile ma sono anche state la barriera posta a separazione tra Stati diversi come la Francia e il Ducato, poi Regno Sardo-Piemontese. Diventava necessario difendere i confini da eventuali intrusioni dei vicini, a volte alleati, a volte avversari, nelle numerose guerre che hanno caratterizzato il XVII e il XVIII secolo. Si dovettero quindi fortificare i propri territori di frontiera. Nacquero così le grandi fortezze che hanno costellato le aree alpine franco-piemontesi; un tempo opere di difesa e oggi patrimonio dell’opera e dell’ingegno umano.
Il passante rimane sbalordito quando vede per la prima volta l’immensa fortezza di Fenestrelle, le cui mura sono paragonabili ad una enorme gradinata titanica che dal monte scende imperiosa verso valle. Non minore è lo stupore quando si giunge a Briançon, dove l’abitato cittadino e la struttura fortificata si fondono in un insieme di rara bellezza. Come non è possibile non provare emozioni davanti alla maestosa rocca del Forte di Exilles o all’articolato sistema di opere difensive del Forte di Bard. Queste terre sono testimoni di una grande storia e costituiscono un tesoro composto da un insieme di beni storico-architettonici incomparabile. Anche le città ai piedi dei monti come Pinerolo e la stessa Torino hanno avuto un passato di arte fortificatoria di grande rilievo. Con questo libro ho voluto raccogliere notizie e immagini delle fortezze dislocate sul settore alpino citato e farle conoscere attraverso gli episodi che le hanno caratterizzate, a ricordo e testimonianza di un passato che ha forgiato, con la sua storia, il nostro presente.
Mario Reviglio

Mario Reviglio nasce a Rivoli nell’immediato dopoguerra; attualmente vive e opera a Collegno. Laureato in Scienze Storiche, ha insegnato per un trentennio nelle scuole secondarie dell’area torinese ed attualmente è docente di Storia presso diverse sedi dell’Università della Terza Età. Ha svolto per nove anni il ruolo di presidente dell’associazione che gestisce il Forte di Fenestrelle e per tre anni dell’associazione che opera a sostegno del Museo Pietro Micca di Torino. In qualità di autore, ha scritto e pubblicato una decina di opere a carattere storico-divulgativo e due romanzi, ovviamente storici.